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I consigli del Vet: farmaci si e farmaci no, quando e come per cagne gravide e cuccioli

Siete in moltissimi a chiedere, nei nostri webinar, quali farmaci poter usare e quali no in gravidanza ed in tenera età sui cuccioli. Abbiamo perciò deciso di chiedere al Veterinario di illustrarci come potersi muovere in gravidanza ed in allattamento, per poi proseguire nella tenera età dei cuccioli quando si tratta di somministrare terapie ai nostri amici a quattro zampe che si trovano in momenti della loro vita "particolari", come appunto la gravidanza e l'allattamento.

I nostri Specialisti rispondono così:

Cosa mettere nel kit di emergenza di una cagna incinta? Se hai una cagnolina incinta o cuccioli appena nati, è importante avere a portata di mano alcune attrezzature e farmaci in caso di emergenza. Organizzare il tuo armadietto dei medicinali per fase della vita può aiutarti a trovare ciò di cui hai bisogno quando ne hai bisogno. Ti guideremo attraverso le nostre strategie per mamme, cuccioli appena nati, sverminazione ed emergenze per i tuoi animali.

Farmaci per la cagna in gravidanza

Sapere cosa è sicuro per le cagne incinte e cosa non lo è può fare la differenza tra la vita e la morte per i loro piccoli non ancora nati! Le mamme sono ad alto rischio fino al 42° giorno di gestazione, il che significa che devi stare particolarmente attento ai farmaci che somministri durante questo periodo. Dopo il 42° giorno, la maggior parte dei farmaci che non causano contrazioni vanno bene. L'embrione si impianta nell'utero tra il 18° e il 21° giorno e qualsiasi infezione durante questo periodo comprometterà l'impianto.

Se siamo in presenza di una infezione da streptococchi, doxiciclina, enrofloxacina e penicillina vanno bene. Tuttavia, il rischio di difetti nell'organogenesi causati dall'utilizzo di queste molecole è maggiore fra il 21° ed il 35° giorno di gestazione. Durante questo periodo, i cuccioli sviluppano i loro organi e la normale impalcatura ossea – e sai quanto siano importanti queste fasi per i nostri piccoli in crescita! Evita questi antibiotici durante la gravidanza, a meno che la madre non sia a rischio di morte senza di essi.

Sulfametossazolo e metronidazolo sono i grandi farmaci da evitare, soprattutto perché causano palatoschisi e altri difetti della linea mediana se somministrati tra i giorni 22 e 42 di gravidanza.

Nelle ultime due settimane di gestazione, va bene usare la maggior parte degli antibiotici, ma fallo solo se il tuo Veterinario di fiducia ritiene opportuno somministrarli ed evita di decidere in maniera autonoma. Se la cagna è predisposta a sviluppare mastiti (ad esempio se nella precedente gravidanza l'ha avuta) è possibile utilizzare una combinazione di sulfametossazolo e trimetoprim, due antibiotici che sono particolarmente efficaci contro E. coli. Ribadiamo che qualsiasi terapia va seguita attentamente dal tuo Medico Veterinario, ed è assolutamente sconsigliato praticare il fai-da-te.

Farmaci per i cuccioli

Con i cuccioli appena nati, è importante tenere a mente la loro età quando si considera di utilizzare dei farmaci, poiché alcuni di essi danneggiano i tessuti in crescita. Il fegato e i reni dei neonati non funzionano bene fino a quando i cuccioli non hanno sei settimane di vita, e non sono completamente funzionanti fino a tre mesi di età. Ciò significa che non sono in grado di eliminare i farmaci dall'organismo con la stessa facilità degli adulti. Non vogliamo danneggiare i reni che stanno ancora crescendo; quel danno sarà permanente!

I farmaci da evitare assolutamente in questa fase sono: la gentamicina, che può causare gravi problemi nei cuccioli sotto i quattro mesi, e i sulfamidici, la cui somministrazione va rimandata a non prima delle sei settimane di vita.

Inoltre, occorre prestare attenzione all'enrofloxacina in quanto interrompe lo sviluppo della cartilagine nelle articolazioni dei cuccioli. Senza quella cartilagine, potremmo ritrovarci con osteopatie iatrogene, che inevitabilmente portano a cuccioli zoppi a soli sei mesi di età. Non utilizzare mai questo farmaco per più di cinque-sette giorni. In particolare, l'enrofloxacina è da evitare nei cuccioli durante il periodo in cui sono in svezzamento (oltre le 3 settimane) e nei cani che saranno cani pesanti o di taglia grande da adulti.

Durante l'allattamento, è possibile utilizzare amoxicillina, acido clavulanico e tutti i farmaci appartenenti alla famiglia delle cefalessine.

Da notare che è altresì possibile utilizzare cefovecin, con un buon margine di sicurezza.

La doxiciclina e la tetraciclina dovrebbero essere evitate nei cuccioli di età inferiore ai quattro mesi in quanto possono influenzare lo sviluppo osseo e causare ingiallimento dei denti.

Per cuccioli di età inferiore alle quattro settimane, è sempre meglio affidarsi a penicilline o cefalessine. 

Dopo le cinque settimane, può essere utilizzata la maggior parte degli antibiotici, tranne la gentamicina e l'enrofloxacina.

Il metronidazolo può essere somministrato a partire dalle sei settimane, ma presenta un paio di inconvenienti indesiderati. A volte provoca un'inclinazione della testa che ricorda un'infezione all'orecchio (head-tilt); sospendendone l'utilizzo il problema dovrebbe risolversi in quattro giorni. Il metronidazolo provoca anche depressione nei cuccioli, che è un altro inconveniente.

Per trattare o prevenire la Giardia, la scelta migliore è il fenbendazolo.

Si può sverminare una cagna incinta?

Tenere i parassiti lontani da una futura mamma o da una femmina in allattamento è sempre la massima priorità, ma non tutti i vermifughi sono sicuri per la gravidanza!

Il fenbendazolo è un'ottima risorsa per la cagna in gestazione: è sicuro e registrato per le femmine gravide. Questo vermifugo è in grado di trattare nematodi, anchilostomi, tricocefali, tenie e Giardia.

Non usare farmaci a base di praziquantel su una femmina incinta! Causano aborti nel 20% dei casi e aborto tardivo. Anche se non danneggiano gli embrioni, causano contrazioni alla gestante e la mandano in travaglio precoce.

La maggior parte dei trattamenti contro la filariosi cardiopolmonare (sia iniettabili che in forma orale) sono sicuri per la cagna in gravidanza (tranne quelli a base di Spinosad).

Quando sverminare i cuccioli?

Quasi tutti i vermifughi vanno bene per i piccoli, tranne per alcune avvertenze:

  • non c'è motivo di usare farmaci contro le tenie nei cuccioli; controlla le infestazioni da pulci e non dovrai preoccuparti della teniasi;
  • a due e quattro settimane è possibile somministrare pirantel, proseguendo poi alle sei e alle otto settimane con fenbendazolo; cambiare vermifugo previene la resistenza dei parassiti nei confronti dei farmaci antielmintici;
  • i coccidi non rappresentano un problema fino alle quattro settimane; i cuccioli si infestano di coccidi dalla mamma e il parassita ha un ciclo di vita di tre settimane; pertanto, ci vorranno quattro settimane prima che tu debba iniziare a preoccuparti di eliminare questi parassiti; se i cuccioli presentano sintomi simili alla coccidiosi prima delle quattro settimane, considera altre cause come E.coli o campylobacter;
  • l'ivermectina non è un buon vermifugo per i parassiti intestinali, mentre lo è per gli ectoparassiti come rogna, acari dell'orecchio e pidocchi. Non utilizzare mai ivermectina prima delle sei settimane: se la madre ha problemi, sarà sufficiente allontanare da lei i piccoli ed eviterai che si infestino a loro volta; non utilizzare mai ivermectina su cani di razza Sheltie, Collie o loro incroci e più in generale sulle razze sensibili a questo farmaco (portatori della mutazione genetica MDR1);
  • la selamectina è un prodotto antiparassitario ad ampio spettro ed è sicuro durante la gravidanza. La selamectina uccide le pulci adulte e impedisce la schiusa delle uova delle pulci per un mese ed è indicata per la prevenzione e il controllo delle infestazioni da pulci (Ctenocephalides felis). Questo farmaco è anche utile per la prevenzione della filariosi cardiopolmonare causata da Dirofilaria immitis e per il trattamento e il controllo delle infestazioni da acari dell'orecchio (Otodectes cynotis). Questo prodotto è indicato anche per il trattamento e il controllo della rogna sarcoptica (Sarcoptes scabiei) e per il controllo delle infestazioni da zecche dovute a Dermacentor variabilis;
  • il fluralaner è l'unico prodotto orale per pulci e zecche testato e risultato sicuro nei cani in riproduzione (maschi e femmine). Evitare l'uso di altri prodotti orali per il controllo delle pulci e delle zecche fino a quando non saranno disponibili maggiori dati e studi sulla tollerabilità in gravidanza e allattamento.

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